Un maestro elementare è stato arrestato per abuso di minori, ad accertare le sue responsabilità sono state le telecamere che erano presenti sul posto.
La figura del maestro elementare svolge spesso un ruolo importante per tutti, visto che non ha solo il compito di insegnare le nozioni che si devono apprendere sui banchi, ma può essere anche qualcuno che può essere una fonte di ispirazione per capire come si vorrebbe essere in futuro. In alcuni casi quando si instaura un bel rapporto può diventare anche qualcuno a cui possiamo confidare cose che non si avrebbe il coraggio di dire a mamma e papà, per questo il suo ricordo può restare vivo anche con il passare degli anni.
Non sempre però questo accade, esistono però degli esempi che purtroppo dimostrano come non tutti riescano a svolgere questo lavoro con professionalità, come dovrebbe avvenire. È anche per questo che sono sempre di più gli istituti in cui vengono installate apposite telecamere di videosorgevlianza, ovviamente con l’avvallo delle persone coinvolte, così da poter vigilare sul loro operato. Emblematico è quello che è accaduto nelle ultime ore, con l’arresto di un uomo con l’accusa di abuso sui minori.
La grave accusa per il maestro elementare finito in manette
L’episodio che ha visto un maestro elementare finire in manette è avvenuto nelle ultime ore in seguito a un’azione degli agenti della polizia locale di Milano, in seguito a un fatto accertato in una scuola pubblica del capoluogo lombardo. L’intervento dei poliziotti è avvenuto nella giornata di lunedì 10 febbraio dopo avere avuto la conferma del reato dalle immagini registrate all’interno della scuola, da cui si è evidenziata la sua responsabilità.
Erano stati alcuni genitori, tratti in allarme da alcune testimonianze delle figlie, a rivolgersi alle forze dell’ordine perché ritenevano alcuni comportamenti del docente, un 45enne, apparentemente sospetti, per questo desideravano saperne di più in merito a quanto avveniva all’interno dell’istituto. In un primo momento mamme e papà si sono rivolti come da prassi al dirigente scolastico, raccontando i loro sospetti, da qui è partita la segnalazione del preside, interessato a saperne di più su quanto stesse facendo il maestro elementare.
Secondo quanto rivelato da ‘Il Giorno’, attualmente l’uomo si trova in carcere in attesa dell’interrogatorio di convalida del gip. Gli inquirenti avranno invece il compito di ascoltare le vittime, che saranno convocate per dare la loro versione dei fatti in modalità protetta. Tutti i bambini coinvolti, infatti, hanno intorno ai 10 anni, per questo in genere si agisce secondo questo sistema per tutelarli al massimo, pur facendo il possibile per garantire loro giustizia.
Gli investigatori nel frattempo hanno già provveduto a effettuare una perquisizione presso l’abitazione dell’arrestato, dove sono stati rinvenuti il computer e altri dispositivi elettronici, già messi sotto sequestro per poi essere analizzati.
