La vittoria di Olly a Sanremo è targata Marta Donà, la manager emergente dell’industria musicale che ha trionfato in quattro degli ultimi 5 Festival di Sanremo: chi è e qual è il suo segreto.
L’ultimo Festival di Sanremo si è concluso con le immancabili note polemiche legate al disappunto di parte del pubblico – soprattutto quello presente all’Ariston – per il mancato podio e la mancata vittoria di artisti di grande spessore come Giorgia e Achille Lauro. Non è certo una novità che alcuni dei più amati dell’edizione non finiscano nemmeno sul podio e ci sono poi artisti che sembrano “maledetti” e impossibilitati a portare a casa la statuetta più ambita.
A guardare però le quote di inizio settimana la vittoria di Olly non sembra così inaspettata. Il ragazzo era dato come uno dei papabili favoriti alla vittoria finale insieme a Brunori Sas (anche lui sul podio), Simone Cristicchi e Giorgia. Se Cristicchi è giunto quantomeno tra i primi cinque insieme a Fedez, Giorgia non è nemmeno arrivata a giocarsi il televoto finale.
Ma torniamo al trionfatore, dato come uno dei più papabili sin dall’inizio nonostante la maggior parte degli spettatori non sapesse nemmeno chi fosse prima dell’inizio della kermesse. Di sicuro a spingere la sua candidatura a favorito c’è il fatto che è molto popolare tra i più giovani, ma secondo gli esperti il dato più importante è il management che lo segue.
Subito dopo l’elezione dell’artista in tanti hanno cominciato a parlare dell’ennesimo successo di Marta Donà, manager di Olly e artefice delle vittorie di quattro degli ultimi cinque Festival di Sanremo. A questo punto la domanda dei non addetti al settore nasce spontanea: chi è Marta Donà e cosa la rende così determinante?
Quarantaduenne veneziana, Marta Donà è la nipote di Adriano Celentano e Claudia Mori, una parentela che le ha consentito – a detta sua – solo di ottenere uno stage dopo aver preso la laurea in Scienze della Comunicazione a Verona. Il suo ingresso nel mondo dello spettacolo arriva nel 2006 quando inizia a lavorare come addetta stampa del Teatro Nuovo di Verona.
Tre anni dopo viene notata da Sony che la ingaggia come Press Agent. Questo ruolo le consente di diventare amica di Marco Mengoni, il quale nel 2011 le chiede di seguire la sua manager. Una proposta inaspettata che Marta coglie al volo e che segna il destino professionale di entrambi.
Nel 2013 arriva la prima attestazione di Mengoni e di Donà all’Ariston con ‘L’Essenziale’, un successo che convince Marta che quello della manager degli artisti può essere davvero il suo lavoro e a fondare di conseguenza la sua agenzia: Tarma Management. Da quel momento in poi l’importanza di Marta Donà nell’industria musicale italiana cresce senza sosta.
Nel 2020 arriva la seconda attestazione a Sanremo con la vittoria dei Maneskin, nel 2022 Mengoni le consente la tripletta e lo scorso anno Angelina Mango porta a 4 le sue attestazioni sanremesi in qualità di manager. La vittoria di Olly porta a 5 le attestazioni, 4 nelle ultime 5 edizioni del Festival e la terza consecutiva.
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